"Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, sbagliare, ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare e lottare e perdere eternamente. La calma è una vigliaccheria dell'anima".

                                                                                                              L. N. Tolstoj

FIRENZE - Questa è la mia città. E' casa mia. Tanto forte è spesso la voglia di fuggire, quanto forte è sempre la voglia di tornare.

. Grande Merino


22 Ott 2008


Città del Messico è una megalopoli. Percorrendo una strada sopraelevata abbiamo potuto osservare una distesa di case, palazzi, edifici vari, davvero impressionante. Un mare, anzi, un oceano di tetti, terrazze, balconi, panni stesi, comignoli, cavi elettrici, pali, luci, smog. Sono ancora in preda alla "sindrome da fuso orario", o almeno è a questo che attribuisco lo stato di rincoglionimento che da ieri mi pervade. Stamani c'è stato l'incontro con l'arch. Merino, a quanto pare una vera istituzione. Mi aspettavo molto di più di quel che poi si è rivelato. Il personaggio tanto temuto (per via di ciò che ci era stato detto) si presenta come un settantenne magro, piuttosto alto, sempre col sorriso sulle labbra e dolce nei modi e nelle parole. Che sia stato solo un insieme di "atteggiamenti di circostanza"? Che sia in realtà un rude messicano rissoso celato dietro una quieta apparenza? Non lo so. Ma stamani è stato fantastico. Ci ha detto 1000, ma forse anche 2000 volte, di chiedere tutto ciò che desideravamo, di farci accompagnare in ogni angolo della città che avessimo voluto vedere, di restare tutto il tempo necessario. Che dire? Merino stamani mi è apparso grandioso. A misura di questa immensa città.

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